Conoscere il codice della strada ed essere al corrente di ogni aggiornamento è importante per chiunque si metta al volante; ignorandone le modifiche è possibile essere soggetti a sanzioni poiché inconsapevoli dei cambiamenti.
Il codice della strada si evolve, così da assicurare la protezione e la sicurezza di chi lo rispetta e dei più piccoli con le normative sui dispositivi anti abbandono. Chi non rispetta il codice della strada rischia una sanzione che va da qualche decina di euro fino a svariate migliaia.
Quindi essere a conoscenza delle ultime novità del Codice della strada è fondamentale per evitare multe e altre brutte sorprese.
Tangenziali e Autostrade aperte ai 125
Per i cittadini di maggiore età sarà consentito circolare con i ciclomotori 125, anche elettrici, in autostrada, una grande novità che verrà permessa solo a chi è munito di patente A, B o di categoria superiore oppure muniti da almeno due anni di patente A1 o A2. L’Italia è l’unico paese nell’Unione Europea che mantiene questo divieto, che potrà svanire grazie all’accordo nato in Commissione Trasporti.
Notifica via PEC
Un’ulteriore innovazione del nuovo Codice della Strada 2020 riguarda la possibilità di ricevere la notifica della multa tramite posta elettronica certificata. Questo è possibile se il conducente è in possesso di un indirizzo PEC. La data di notifica sarà uguale a quella in cui verrà generata la ricevuta di avvenuta consegna.
Sospensione Patente/Sanzioni
In base al nuovo Codice della Strada 2020 è previsto il ritiro della patente per chi usa il cellulare mentre guida, ma non solo. Infatti chi viene colto con il cellulare o qualsiasi apparecchio digitale alla guida è prevista la sospensione della patente da 7 a 30 giorni.
La sanzione invece passa da un minimo di 161 euro a 422 euro e da un massimo di 467 a 1697 euro. Se avviene una seconda violazione nel corso di un biennio scatta una multa da 644 a 2588 euro e al raddoppio della decurtazione dei punti della patente, da 5 a 10.
Limitazioni nella guida dei neo patentati
Verranno anche introdotte delle limitazioni nella guida dei neopatentati. Per i primi 3 anni dal conseguimento della patente non è permesso superare i 100 Km/h in autostrada e i 90 Km/h nelle strade extraurbane principali.
Inoltre, per chi è in possesso di patente di guida di categoria B, durante tutto il primo anno dal rilascio non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica superiore a 55 kW/t.
Per altri approfondimenti a riguardo AutomarketPro, il portale di autoricambi online, condividerà nuovi articoli sulle normative del Codice della strada.